La perdita di una persona cara è sempre un momento doloroso e complesso, in cui è facile sentirsi smarriti. Per questo abbiamo raccolto alcune indicazioni utili, così da aiutare le famiglie a orientarsi nei primi passaggi burocratici e pratici.
Dove è avvenuto il decesso
Decesso in abitazione privata
- Contattare il medico curante (o, in assenza, il 112) affinché accerti la causa della morte e rediga il certificato di decesso.
 - Avvisare l’agenzia di onoranze funebri, che si occuperà delle pratiche amministrative e dell’organizzazione del funerale.
 - Compilare il modello ISTAT (generalmente gestito dal personale dell’agenzia).
 - Comunicare l’evento all’ufficio anagrafe del Comune.
 
Decesso in ospedale, casa di cura o istituto
- La struttura sanitaria rilascia la documentazione sanitaria necessaria.
 - I familiari, con il supporto delle onoranze funebri, provvedono alle pratiche burocratiche e all’organizzazione del funerale.
 
Decesso in luogo pubblico
- Informare immediatamente le forze dell’ordine e il medico necroscopo.
 - La salma viene trasferita in obitorio, previa autorizzazione della questura.
 - Per poter procedere con le esequie è necessario ottenere il nulla osta dalla Procura della Repubblica.
 
ADEMPIMENTI SUCCESSIVI
Successione ereditaria
Con il decesso si apre la successione, cioè il trasferimento dei beni del defunto agli eredi.
- Se esiste un testamento, i beni saranno distribuiti secondo le volontà espresse.
 - In mancanza, si applica la successione legittima, che segue le regole di parentela previste dalla legge.
 
Gli eredi possono:
- Accettare la successione.
 - Accettarla con beneficio di inventario (separando beni e debiti).
 - Rifiutare la successione.
 
È obbligatorio presentare la dichiarazione di successione entro un anno dal decesso se il defunto possedeva beni immobili o se previsto da specifiche condizioni.
Testamento
Deve essere pubblicato presso un notaio, così che le disposizioni testamentarie siano rese ufficiali e conoscibili agli eredi.
Pensione di reversibilità
Il coniuge e, in determinati casi, figli o altri familiari a carico possono richiedere la pensione di reversibilità o indiretta. La domanda va presentata all’ente previdenziale (INPS) al momento della comunicazione del decesso.
Rapporti bancari e postali
Se il defunto possedeva conti correnti, titoli o depositi:
- Comunicare l’avvenuto decesso all’istituto di credito.
 - Presentare certificato di morte e dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio.
 - Il conto sarà bloccato fino alla presentazione della documentazione completa sugli eredi.
 
Assicurazioni
Occorre avvisare le compagnie assicurative per eventuali polizze vita, infortuni o RC Auto. Per i veicoli, entro sei mesi è necessario effettuare la voltura.
Utenze domestiche
Le aziende fornitrici vanno informate del decesso per effettuare la voltura o la cessazione delle utenze.
Armi da fuoco
Se il defunto possedeva armi o munizioni, i familiari devono informare polizia o carabinieri entro otto giorni dal decesso.
Dichiarazione dei redditi
Va presentata per l’anno in cui si è verificata la morte del familiare.
Detrazione spese funebri
È possibile richiedere la detrazione fiscale del 19% su una spesa massima di 1.550 euro, da dichiarare nell’anno successivo al funerale.
Al vostro fianco in ogni fase
Comprendiamo quanto sia difficile affrontare questi adempimenti in un momento di dolore. Per questo il nostro compito è supportarvi passo dopo passo, occupandoci delle pratiche burocratiche e offrendovi il tempo e la serenità necessari per vivere il lutto con la giusta dignità.




